Decreto attuativo della Direttiva Europea sulle trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere

Nella Gazzetta Ufficiale n. 56 del 7 marzo 2023 è stato pubblicato il D. Lgs. 19/2023 recante l’“Attuazione della direttiva (UE) 2019/2121 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere” (d’ora in poi, “Decreto Attuativo”).

Si riportano di seguito le previsioni che hanno un impatto circa il sistema di responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. 231/2001.

In particolare, da una prima analisi, il Decreto Attuativo, tra le altre, prevede:

  • su richiesta della società italiana partecipante alla fusione transfrontaliera, il rilascio da parte del notaio di un certificato preliminare (art. 29 Decreto Attuativo) in esito al regolare adempimento delle formalità previste dalla legge per la realizzazione della fusione transfrontaliera;
  • l’introduzione di una nuova fattispecie di reato rubricata “False o omesse dichiarazioni per il rilascio del certificato preliminare (art. 54 Decreto Attuativo) che punisce, con la reclusione da sei mesi a tre anni, la condotta di “chiunque, al fine di far apparire adempiute le condizioni per il rilascio del certificato preliminare di cui all’articolo 29, forma documenti in tutto o in parte falsi, altera documenti veri, rende dichiarazioni false oppure omette informazioni rilevanti”;
  • la modifica del D.Lgs. 231/2001, in corrispondenza dell’art. 25 ter “reati societari”, tramite l’aggiunta al Catalogo dei reati 231 del predetto delitto di “False o omesse dichiarazioni per il rilascio del certificato preliminare” (art. 55 Decreto Attuativo) prevedendo una sanzione pecuniaria da 150 a 300 quote.

A titolo di completezza, si precisa che l’art. 56 del Decreto Attuativo rubricato “Disposizioni transitorie e finali” disciplina i termini di entrata in vigore delle disposizioni della novella normativa in esame, prevedendo che – salvo ove sia differentemente disposto – le previsioni del Decreto Attuativo in esame hanno effetto a decorrere dal 3 luglio 2023. Con particolare riferimento alle fusioni transfrontaliere nelle quali, prima del 3 luglio 2023, una delle società partecipanti ha pubblicato il progetto comune di fusione continuano ad essere regolate dal D. Lgs. 108/2008.

Il provvedimento in esame comporterà la necessità di procedere ad un’attività di analisi volta all’aggiornamento del documento di risk assessment e, eventualmente, del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001.

A cura di:

Avv. Caterina Vecchio

Dott.ssa Serena Selva

 

Il presente documento ha lo scopo di fornire una prima informativa generale sulle novità normative e, pertanto, non potrà essere utilizzato o interpretato quale parere legale. Un’analisi precisa delle ricadute della normativa rispetto alla singola società potrà essere effettuata solamente su specifico incarico.