Nuove modifiche al Catalogo dei Reati 231 ad opera della Legge Europea

La Legge n. 238 del 23 dicembre 2021 (c.d. Legge Europea) – entrata in vigore in data 1° febbraio 2022 – recante disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea, ha apportato – tra le altre – alcune modifiche al c.d. Catalogo dei Reati 231. Di seguito si riportano le principali novità:

  • modifica di alcuni delitti informatici e trattamento illecito di dati richiamati dall’ 24-bis D.Lgs. 231/2001 ed in particolare:
    • ampliamento della descrizione delle condotte dei reati di: i) detenzione, diffusione e installazione abusiva di apparecchiature, codici e altri mezzi atti all’accesso a sistemi informatici o telematici (art. 615 quater c.p.); ii) detenzione, diffusione e installazione abusiva diffusione di apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico o telematico ( 615 quinquies c.p.) e di iii) detenzione, diffusione e installazione abusiva di apparecchiature e di altri mezzi atti a intercettare, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche (art. 617 quinquies c.p.) e conseguente modifica della rubrica delle norme;
    • aumento di pena per il reato di intercettazione, impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche (art. 617 quater c.p.);
  • modifica di alcuni dei delitti contro la personalità individuale ex 25-quinquies D.Lgs. 231/2001 ed in particolare:
    • estensione della condotta del reato di detenzione di materiale pornografico (art. 600 quater c.p.) anche all’ accesso intenzionale;
    • introduzione di aggravanti specifiche al reato di adescamento di minorenni (Art. 609 – undecies c.p.);
  • modifica dei reati di market abuse richiamati dall’ 25-sexies D.Lgs. 231/2001, ossia del reato di cui all’art. 184 TUF (ora rubricato “abuso o comunicazione illecita di informazioni privilegiate. raccomandazione o induzione di altri alla commissione di abuso di informazioni privilegiate”) e del reato di manipolazione del mercato di cui all’art. 185 TUF. A tale proposito si precisa che la Legge in esame ha altresì ampliato l’ambito di applicazione dei predetti reati mediante la modifica del testo dell’art. 182 del TUF.

Le modifiche apportate richiedono una attività di analisi al fine di verificare la necessità di procedere all’aggiornamento del documento di analisi dei rischi (risk assessment) ed, eventualmente, del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001.

 

A cura di:

Avv. Caterina Vecchio

Avv. Deborah Rancati

Il presente documento ha lo scopo di fornire una prima informativa generale sulle novità normative e, pertanto, non potrà essere utilizzato o interpretato quale parere legale. Un’analisi precisa delle ricadute della normativa rispetto alla singola società potrà essere effettuata solamente su specifico incarico.